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REGOLAMENTOOGGETTO DEL CONTEST
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pasquale
Momenti di festa e di incontro all'interno del ristorante gustamundo, dove da due anni e' stato avviato un progetto di inclusione per migranti e rifugiati politici in collaborazione con molti centri di accoglienza.
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ALBERTO
Il progetto ScArti – le arti del riuso, delinea una nuova visione di ciò che comunemente viene percepito come scarto, rifiuto, avanzo. ScArti nasce infatti per coniugare una visione ecologica - con uno sguardo innovativo rispetto ai prodotti di scarto - con il mondo dell’arte e dell’educazione: la sfida consiste nell’avere un nuovo sguardo sui materiali destinati allo smaltimento per trasformarli in operazioni artistiche dalla forte valenza educativa.
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Giorgia
Cooperativa Insieme è il primo Smart Reuse Park d'Italia, un luogo fisico e concettuale propulsore di esperienze d’avanguardia per uno stile di vita sostenibile basato sul riuso. Lo Smart Reuse Park conta di 2 impianti per la preparazione per il riutilizzo dove vengono trasformati in bene 550 ton/anno, e dove ogni anno più di 100 persone in situazioni di fragilità vengono reinserite in percorsi di lavoro ad hoc. Scopri il nostro movimento rivoluzionario e circolare !
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Zhanna
Uscire dal carcere e tornare alla normalità non è scontato. Piero Patriarca ha creato una comunità sotto il cielo, raccogliendo intorno a sé persone come lui, ex-detenuti. I locali chiudono, le persone muoiono, gli appartamenti si vendono. Lo chiamano. Lui arriva, sgombra, ricicla ciò che ha fatto il suo tempo. Divide con i collaboratori quel che guadagna, con un pasto e un bicchiere di vino. Di notte resta solo nel suo furgone, sogna, trascrive idee per un mondo migliore, ne fa un giornale
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ll Pungiglione
Legami.Laccio scartato, oggetto raccolto da un giardiniere è la sua forza lavorativa quotidiana.Identità. Attraverso il lavoro. Una cuffia, un dispositivo un guanto, viene riconosciuta la giusta identità ad un uomo. Cura.Prendersi cura di spazi e luoghi che nessuno vorrebbe attraversare. Noi valorizziamo la bellezza che gli appartiene. Professionalità.Nel lavoro nessuno è diverso. Recupero. Si ferma il tempo lavorativo per recuperare le forze attraverso lo scambio di rifiuti abbandonati.
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Milena
SFILATA DA RICICLO SARTORIA, T-SHIRT DIVENTANO CON SEMPLICI PASSAGGI DEGLI ABITI CHE NON NECESSITANO DI CUCITURA, GREMBIULI USATI VENGONO PERSONALIZZATI CON DISEGNI FATTI A A MANO IN PITTURA PER STOFFA, TENDE DA BAGNO E VECCHI PANTALONI DI JEANS DIVENTANO VESTITI DA CERIMONIA.
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claudia
"Roma SalvaCibo" è una iniziativa nata dall'idea di tre ragazzi con l’obiettivo di contrastare lo spreco alimentare all’interno del proprio quartiere.L’intento è quello di realizzare una attività di “economia solidale e circolare” attraverso azioni di recupero di scarti e distribuzione del cibo, al fine di creare uno spazio di socializzazione, di contrasto allo spreco, all’esclusione sociale e alla discriminazione.Ogni sabato i volontari si danno appuntamento al Nuovo Mercato dell'Esquilino.
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Emanuela
Il laboratorio ha coinvolto 10 giovani migranti con difficoltà di inclusione socio lavorativa. L'obiettivo del laboratorio è stato quello di sensibilizzare i partecipanti a far loro comprendere che, i potenziali rifiuti e i materiali di scarto o non utilizzati, si possono trasformare in qualcosa di nuovamente utile, divertente, originale ed unico. Il rifiuto non è più uno scarto ma una risorsa. Ottima opportunità per stimolare creatività e far riscoprire il piacere di creare con le proprie mani
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Simone
CibiBici (CBBC): Un progetto con al centro i giovani, che riesce a toccare quattro tematiche fondamentali per il futuro di qualunque città: ridurre lo spreco alimentare, supportare le situazioni di fragilità economica e sociale, favorire la cittadinanza attiva dei giovani, promuovere forme di mobilità sostenibile. Il nostro motto è “nulla deve essere buttato, tutto deve essere condiviso”
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Il progetto ESC - Economia solidale circolare è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Direzione Generale del Terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese - Avviso n.1/2018